Il sito porno xhamster ha affermato, nel corso dell’udienza di una causa intentata da un’associazione per il diritto alla privacy, di non poter verificare se le persone che compaiono nei video amatoriali per adulti prima del 2021 hanno dato o meno il consenso alla pubblicazione di tali video sul sito, scrive AD. Anche portare quei video offline non è un’opzione, per quanto riguarda il sito porno.
La posizione del sito web è emersa lunedì durante un’udienza in tribunale su una causa intentata da EOKM. L’organizzazione fornisce consulenza e assistenza in materia di abusi online, compresi i casi in cui i bambini sono vittime. EOKM ha sostenuto che ci sono vittime che non vogliono che i loro atti sessuali siano presenti su un sito Web porno e affermando di essere state danneggiate.
La fondazione ha sostenuto che non è noto se le donne viste nei video amatoriali abbiano dato il loro consenso: EOKM ha avviato il caso dopo che le vittime si sono fatte avanti utilizzando la linea di assistenza della fondazione che vuole la rimozione di tutti i video senza esplicito consenso di chi vi appare.
Gli avvocati di xHamster.com hanno affermato che le richieste della fondazione erano sproporzionate: dal 2021 non è più possibile pubblicare video senza autorizzazione ma la mole di clip pubblicata prima del 2021, rende difficile, se non impossibile uno screen accurato, uno ad uno, hanno detto alla corte. Tuttavia, se xHamster.com viene a sapere che il video di qualcuno è sul suo sito web contro la sua volontà, gli amministratori si impegnano a rimuoverlo.
Il tribunale si pronuncerà sul caso il 12 aprile.
