In un comunicato del 3 luglio 2020, i Ministeri della Salute e dell’Agricoltura hanno annunciato che sabato sono stati riscontrati altri casi di covid-19 in un allevamento di visoni a Gemert, nel Noort-Brabant. Si tratta del 20esimo allevamento di visoni colpito da Covid-19 nei Paesi Bassi.
La settimana scorsa altri casi erano stati riscontrati in un allevamento a Landhorst, sempre nella stessa provincia. Gli animali di 18 allevamenti su 20 sono già stati abbattuti e quelli dei due allevamenti a Gemert verranno abbattuti oggi.
Il ministro della salute Hugo de Jonge e la ministra dell’agricoltura Carola Schouten hanno deciso che tutti i visoni infettati negli allevamenti dovranno essere abbattuti a seguito di alcuni casi di trasmissione del virus all’uomo.
È stata inoltre adottata una misura nazionale che vieta di trasporto di visoni. Gli allevamenti non sono accessibili ai visitatori e sono stati adottati rigorosi protocolli di igiene. I ministri stanno inoltre lavorando ad un programma per aiutare gli allevatori di visoni a mettere fine alla loro attività in modo volontario. Dal 2024, infatti, gli allevamenti di visoni saranno illegali nei Paesi Bassi.
Secondo quanto riportato dall’emittente olandese NOS, lo scorso anno gli allevamenti di animali da pelliccia nei Paesi Bassi erano 128, principalmente di visoni. La maggior parte di questi allevamenti è situata nel Noort-Brabant e Gemert-Bakel è nota come “la capitale dei visoni”.