Ad una conferenza stampa venerdì mattina presso l’Istituto di sanità pubblica Sciensano, il direttore di virologia dell’istituto, Steven Van Gucht ha detto che la maggior parte delle nuove infezioni di coronavirus nel Belgio sono casi di variante inglese.
“L’incremento nel numero di test positivi, visto il calo di test svolti, indicano che la circolazione del virus sta aumentando. Vediamo che il 53% dell’infezioni sono casi di variante inglese. Settimana scorsa invece erano ancora solo al 38%,” dice il Prof. Van Gucht.
Tuttavia, il virologo ha aggiunto che la variante inglese non è l’unica causa della crescita di circolazione del virus. Infatti, il fatto che la gente ha iniziato a rispettare meno le restrizioni influisce sulla crescita dei casi.
“Il tracciamento svela che in media la gente dichiara 3.2 contatti rischiosi“. Questo è un terzo in più rispetto a novembre. “Limitare i contatti rimane fondamentale,” ha espresso Van Gucht.
L’incremento del numero di pazienti Covid-19 in terapia intensiva può essere dovuto alla trasmissione di Covid-19 negli ospedali. Infatti, è stata aperta un’ indagine su questa questione.
Il Prof. Van Gucht ha detto anche che il fatto che continuano a scendere i numeri di morti di Covid-19 è dovuto all’evoluzione positiva delle case di cura nel Belgio.
In conclusione, il virologo ha fatto un appello a tutti quelli che hanno sintomi simili a quelli dell’influenza stagionale di farsi il tampone. “Il 40% delle persone che fanno visita al loro medico di base con sintomi di influenza stagionale hanno il coronavirus. Questo è probabilmente il primo anno da quando hanno iniziato a tenere i dati che non si registra un’alta circolazione dell’influenza stagionale,” ha riportato Nieuwsblad.