La lotta contro la criminalità organizzata è complicata, ma può essere vinta, ha affermato il Primo Ministro Mark Rutte il secondo giorno di dibattito sulla finanziaria.
Ferdinand Grapperhaus era d’accordo con il punto di vista di Rutte. Il ministro della giustizia, in quota nel partito di destra VVD, lo stesso di Rutte, ha appoggiato una proposta di diversi politici di formare un’unità specializzata sulla lotta alla droga.
Mercoledì scorso il Primo Ministro ha affrontato l ‘”orribile omicidio” dell’avvocato Derk Wiersum ad Amsterdam e ha sottolineato che tutti i membri del sistema giudiziario olandese devono poter svolgere il loro lavoro in sicurezza. E rivolgendosi ai consumatori di droghe, il premier ha detto che una pasticca acquistata nel weekend aiuta la criminalità organizzata e li ha invitati a “considerare il fatto che fanno “parte della catena della droga”, riferiscono RTL Nieuws e NU.nl.
Il CDA, un partner della coalizione nel gabinetto di Rutte III, è tra i partiti politici a sostegno l’idea di un’unità antidroga specializzata, secondo quanto riferito dall’emittente NOS. E sebbene l’intero parlamento abbia appoggiato le parole del Primo Ministro, non sono mancate le critiche.
Rutte ha sottolineato che la lotta contro la criminalità organizzata è lunga. Ma, ha detto, “vinceremo”. Ha anche chiarito che mentre i Paesi Bassi hanno un “problema di mocro mafia” non è un “problema la comunità marocchina”. Nei Paesi Bassi, “Mocro Mafia” è spesso usato come riferimento alla partecipazione di alcune persone con nackground marocchino alla criminalità organizzata.