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Verdi e laburisti si “scambiano le tessere”: sinistra olandese verso la fusione?

Donald Trung Quoc Don (Chữ Hán: 徵國單) – Wikimedia Commons – © CC BY-SA 4.0 International.(Want to use this image?)Original publication 📤: –Donald Trung 『徵國單』 (No Fake News 💬) (WikiProject Numismatics 💴) (Articles 📚) 14:31, 7 February 2021 (UTC), CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Un certo numero di eminenti politici di PvdA e GroenLinks, rispettivamente laburisti e rossoverdi, hanno preso la tessera dei rispettivi partiti per cercare un avvicinamento che potrebbe, nell’idea di molti, portare ad una futura fusione.

Gli ex leader del partito Samsom e Cohen del PvdA e Van Ojik di GroenLinks e politici attivi, come gli assessori Voortman (GL) e De Vries (PvdA) di Utrecht e De Haan (PvdA) e Kramer (GL) di Leeuwarden, nonché ex politici d’Ancona (PvdA) e Andrée van Es e Bas de Gaaij Fortman (GL).

Il fatto che questi politici ora si rivelino come “doppi tesserati” è un’iniziativa di RoodGroen, un gruppo di membri attivi di PvdA e GroenLinks che vogliono che i partiti si fondano.In vista dei congressi di partito di PvdA e GroenLinks di sabato prossimo, questo gruppo ha ora convinto un certo numero di personalità di spicco nazionali e locali ad accettare una doppia adesione, comunque non consentita dai rispettivi statuti.

“Nei Paesi Bassi, un’intera generazione è cresciuta con un primo ministro di destra”, dice l’ex leader di GroenLinks Bram van Ojik. “Primi otto anni Balkenende, ora quasi tredici anni con Rutte. Quindi abbiamo avuto una politica dominata dalla destra per più di vent’anni. E se  vuoi pensare diversamente, PvdA o GroenLinks non possono cambiare le cose da soli. Abbiamo influenza, ma se vogliamo davvero tornare ad essere i più grandi, allora dobbiamo farlo insieme”.

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