Van der Laan: “Troppi hotel nella capitale, turisti distribuiti in tutta la regione”

Van der Laan vuole distribuire i turisti in tutta l’Olanda. O quantomeno fino a Rotterdam. Lo ha detto il sindaco al quotidiano Parool, commentando

Nel 2026 arriveranno 23 milioni di visitatori (in gran parte dalla Cina e dall’India) e la preoccupazione di Van der Laan e’ che la KLM non sia in grado di smaltirli, poiche’ se fallisce KLM, fallisce Amsterdam. E secondo lui anche l’Olanda. La città di Amsterdam vuole frenare l’apertura di nuovi hotel e invogliare, ad esempio con ticket combinati per il Rijksmuseum (ad Amsterdam), il Mauritshuis (a L’aja), treno incluso, i visitatori a distribuirsi con un raggio di almeno 70 km, ovvero la grandezza della sola Pechino. La giunta che guida Amsterdam è molto critica a proposito della costruzione di nuovi hotel e nonostante uno stop deciso da tempo, ancora 24 edifici sono solo attesa dell’avvio dei lavori. Il sindaco vorrebbe rivedere questa lista e cercare di ridurla.

Van der Laan ha risposto, a proposito del divario sempre crescente, nelle città europee, tra ricchi e poveri che Amsterdam è nota per la coabitazione tra ricchi e fasce popolari. Ma ha aggiunto che la popolarità della città potrebbe presto trasformarla in una “mini” versione di Londra, orientata interamente a turisti e residenti in transito, se il comune non corre ai ripari.
“Quello che ho sempre trovato fantastico di Amsterdam è che il benestante e il non hanno sempre convissuto. Il mio timore, vista la popolarità di Amsterdam , che i prezzi delle case crescano troppo e che Amsterdam finisca per diventare una seconda Londra, dove in alcuni quartieri due terzi della case sono vuoti per gran parte dell’anno, o dove quasi tutte le abitazioni hanno fatto posto agli alberghi. Il nostro compito e’ di dare contrappeso a questa tendenza.”

SHARE

Altri articoli