Venerdì sera la polizia è intervenuta per sciogliere una protesta studentesca. Le forze dell’ordine non avrebbero esitato a ricorrere a manganelli, spray al peperoncino e cani ferendo alcuni manifestanti. Zihni Ozdil, parlamentare del GroenLinks, sta ora chiedendo spiegazioni sull’accaduto alla Ministra dell’Istruzione Ingrid van Engelshoven, riporta l’Het Parool.
Gli studenti con la “Marcia per l’Istruzione” protestavano contro i tagli all’università. Al termine del corteo hanno montato delle tende nel campo vicino al Roeterseiland Campus. Intendevano passarci la notte, ma il consiglio universitario ha ordinato loro di sgomberare l’accampamento.
I manifestanti si sono rifiutati di lasciare il posto, l’Università ha fatto allora intervenire le forze dell’ordine. Come hanno raccontato al Parool, gli studenti sono stati trattati duramente. Nonostante non ci sia stato nessun arresto, sono stati usati manganelli, spray al peperoncino e cani.
“Se permettete che le forze dell’ordine picchino studenti che protestano pacificamente, allora capite poco della democrazia” ha twittato Ozdil del GroenLinks. “Ho richiesto un’interrogazione parlamentare”.
Gli studenti stessi hanno chiesto spiegazione al rettore dell’UvA Geert ten Dam. “Vogliamo sapere perché il consiglio d’amministrazione ha ritenuto necessario sgomberarci dal campo con i cani della polizia. Soprattutto dal momento che stiamo protestando per le stesse cose” ha detto Tijmen de Vos, presidente del sindacato studentesco ASVA.
Een uitgebreid overzicht van het studentenprotest en de hardhandige ontruiming op het #Roeterseiland. https://t.co/czqCXv5bmI #marsvooronderwijs #universiteitsnacht #universiteitsdag #UD2018 #grasveldje #UvA #UvA_Amsterdam pic.twitter.com/iV6kcIVsDV
— Daniël Rommens? (@drommens) 10 giugno 2018