di Francesca Spanò
Da domani 18 Settembre e fino a domenica 27, la capitale dei Paesi Bassi ospita l’Unseen Photo Fair, la fiera che celebra l’arte della fotografia, con un focus particolare su lavori inediti, sia di talenti emergenti, sia di nomi affermati su scala mondiale.
Ormai alla sua quarta edizione, l’evento è nato dall’iniziativa congiunta del Foam, museo di fotografia di Amsterdam, dell’organizzazione artistica Platform A e dell’agenzia Vandejong presentandosi come “a photography fair with a festival flair”.
Una vera e propria fiera di settore, cioè, ma travestita da festival, che si avvale della collaborazione di più di 40 tra istituzioni cittadine, accademie e artisti, per dar vita a un programma innovativo. Dispiegato nelle dieci giornate, si compone di 5 sezioni principali: Festival Heart, Hidden Treasures, Open Doors, Neighbourhood, Cultural Institutions, che ospiteranno gli ultimi traguardi in materia di fotografia contemporanea, con più di 30 anteprime a livello mondiale.
Per quest’anno è prevista la partecipazione di 54 gallerie: Flowers Gallery (UK), Robert Morat Galerie (DE) e G/P Gallery (JP) sono solo alcuni dei protagonisti internazionali della fiera, accanto alle olandesi GRIMM e Martin van Zomeren.
L’edizione 2015 dedica poi particolare attenzione ai nuovi talenti: trai i premi, infatti, oltre all’Unseen Dummy Award, per l’edizione del 2015 il festival lancia Unseen Talent Award, in collaborazione col colosso olandese ING. Per i giovani fotografi del Benelux il premio rappresenta, oltre che un traguardo prestigioso, una piattaforma attraverso cui presentare i propri lavori su scala internazionale.