Si chiama Harry Budram, non è mai comparso in tribunale eppure, stando al quotidiano AD, è ricercato dalla polizia con la stessa attenzione di spacciatori ed assassini.
Ma lui Budram, o qualunque altro nome utilizzi, benchè non abbia ucciso formalmente nessuno, sicuramente ha messo nei guai molte persone portando a termine truffe e raggiri di ogni genere, in ambito immobiliare.
Residente a l’Aja a lungo ma originario del Suriname è in fuga dalla giustizia da quando un tribunale lo ha condannato a giugno 2015. L’uomo si è reso latitante e da allora è ricercato.
Secondo il portavoce della polizia Thomas Aling, una squadra speciale della polizia nazionale, il “Fast-team”lavora da tempo al suo caso. Visti gli scarsi risultati, gli agenti hanno fatto il passo successivo: le sue informazioni e la foto segnaletica sono state rese pubbliche.
La sua storia, racconta AD, è iniziata negli anni ’80 quando l’uomo acquistò a buon mercato diversi appartamenti e li mise in affitto. Non si comportò da buon landlord, a quanto pare, perchè lasciava gli appartamenti in condizioni fatiscenti e minacciava tutti coloro che si lamentavano. In alcuni casi è arrivato a chiudere la fornitura di acqua ed elettricità come ritorsione.
Nel caso giudiziario del 2015, il pubblico ministero ha fornito molti esempi di persone truffate e raccontato di alloggi acquistati con false ipoteche e un vasto assortimento di truffe e raggiri, degni di un vero e proprio professionista del crimine.
Nonostante una sentenza passata in giudicato ad aprile, l’uomo non è solo latitante ma continuerebbe, racconta AD, con le truffe. Sarebbero molte altre le persone raggirate con contratti fasulli e intimidazioni.
Dove è ora? Forse in Suriname, ritiene la polizia. Oppure nelle ex Antille.