In Olanda, secondo quanto riportato dal Telegraaf, sembra che le prospettive di un ampio guadagno guidino, sempre più spesso, gli studenti nella scelta dei corsi di laurea. Diverse associazioni tra college e università parlano, infatti, di un 12% in più di iscrizioni a corsi quali Economia e Legge, che garantiscono posizioni di prestigio nel mondo del lavoro olandese.
Dal sindacato degli studenti (LSVb) arrivano però le prime preoccupazioni: i troppi tagli alle borse di studio avrebbero infatti un effetto determinante sulla tendenza in corso. E secondo quanto dichiara un portavoce al quotidiano, l’associazione sarebbe “preoccupata per le conseguenze che il sistema dei prestiti sta avendo sulle lauree ad alta utilità sociale, ma che non portano alti salari.”
Una preoccupazione forse fondata dato che, secondo un’indagine di Nos basata su fonti ministeriali, uno studente su cinque sarebbe in ritardo con il pagamento del proprio debito: su 600 000 giovani, infatti, ben 120 000 avrebbero problemi a ripagare i cosiddetti “student loans”. Un incremento, dicono i dati, del 30% rispetto a tre anni fa.