Il progetto per un collegamento ferroviario notturno tra Bruxelles e Malmö, in Svezia, inizia a prendere forma, come riportato da Le Soir. Nella giornata di ieri, infatti, il governo di Stoccolma ha fornito all’autorità dei trasporti del Paese le istruzioni per acquisire vagoni letto e organizzare gli orari per due percorsi: Bruxelles-Malmö e Stoccolma-Amburgo.
Secondo quanto riportato dal Ministro delle Infrastrutture svedese Tomas Eneroth, il treno notturno dovrebbe essere operativo da agosto 2022 al più tardi. Il governo svedese ha recentemente stanziato 30 milioni di euro per i collegamenti ferroviari nel suo budget annuale. È stato inoltre annunciato che il Paese avrebbe ricevuto 600 milioni di corone svedesi (l’equivalente di 58 milioni di euro) dall’Unione Europea nell’ambito del programma Europeo per i collegamenti in Europa. Tre degli otto progetti approvati riguardano i viaggi in treno.
A detta dell’autorità dei trasporti, Bruxelles e Amburgo sono state selezionate come mete per il nuovo servizio per la miglior offerta di collegamenti – nel caso di Bruxelles, per Londra, Parigi e il sud Europa.
In Svezia come negli altri Paesi, la crescita dei viaggi arei low-cost ha favorito la scomparsa graduale dei treni notturni. Tuttavia, la crisi da coronavirus, che ha lasciato a terra la maggior parte dei voli in Europa, ha fatto emergere la necessità di trovare delle soluzioni alternative. Anche la crescente preoccupazione per l’ambiente ha influenzato l’opinione pubblica in materia di viaggi aerei, soprattutto per quanto riguarda le tratte brevi di cui si sono occupate molte compagnie low-cost.
Come riportato da Railway Gazette International, l’autorità svedese per i trasporti Trafikverket ha condotto uno studio sui possibili collegamenti tra Svezia ed Europa continentale. I risultati sono particolarmente interessanti. È emerso che solamente l’1% dei collegamenti era destinato alle ferrovie e la maggior parte di questi erano treni diurni. In Svezia i treni notturni collegano regolarmente anche le zone a nord della penisola scandinava, tra cui Luleå e Narvik in Norvegia. È emerso inoltre un “chiaro pubblico interesse” per dei treni notturni per l’Europa. Il 21% degli intervistati si è detto “molto interessato”, il 41% “abbastanza interessato”.
Una delle opzioni era quella di collegare con un treno notturno Bruxelles e Stoccolma. Tuttavia, con un viaggio di almeno 17 ore, sarebbero emersi dei problemi di orario sia alla stazione di Colonia, sia al capolinea di Bruxelles, entrambi con capacità limitata al mattino e in tardo pomeriggio.
Attualmente da Bruxelles parte un solo treno notturno per Vienna, in Austria. Alla base del rilancio di questo treno notturno lo scorso anno, un’iniziativa dell’autorità ferroviaria austriaca ÖBB. Si tratta dell’unico paragone che il prossimo governo belga avrà a disposizione per valutare i punti di forza e debolezza del progetto di collegamento tra Bruxelles e Malmö.