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Legale o no? Tutto ciò che avreste sempre voluto sapere sulle droghe in Olanda (e non avete mai osato chiedere) spiegato dal Trimbos Instituut

di Alessio Ravenna

 

Durante una conversazione, quante volte avete sentito frasi del tipo “la cannabis è legale nei Paesi Bassi” oppure “qui è consentito coltivare cinque piantine a casa”? Tante, probabilmente. E non solo da turisti o afecionados di Amsterdam e dell’Olanda: no, anche i residenti hanno spesso le idee un po’ confuse in materia.

Abbiamo pensato, allora, di fare un po’ di chiarezza, rivolgendo le domande più comuni ai massimi esperti olandesi di politiche sugli stupefacenti, i ricercatori del Trimbos Instituut.

 

La cannabis è legale nei Paesi Bassi?

Il consumo della cannabis è legale nei Paesi Bassi, ma la compravendita, il possesso, la coltivazione e la distribuzione sono illegali.

Ad ogni modo l’Olanda è famosa per la sua politica di “tolleranza”. Ciò significa che i cittadini maggiorenni non sono perseguiti in caso di possesso di massimo 5 grammi di cannabis e derivati acquistati in negozi specializzati, chiamati coffeeshop. La pubblicità, per questi negozi, è vietata. Il loro magazzino non può contenere più di 500 grammi e marijuana e hashish presenti disponibili non possono contenere una quantità di THC superiore al 15%. È inoltre vietato nei coffeeshop, il possesso di droghe pesanti o il consumo di alcolici e (in alcune città ma non ad Amsterdam) la vendita a turisti e stranieri non residenti.

 

È noto come fumare cannabis sia tollerato nei Paesi Bassi: cosa si intende esattamente per tollerato? Ad esempio, è consentito fumare in strada?

Una persona può fumare cannabis per strada a seconda dei regolamenti locali. Quando è vietato, il divieto è evidenziato da appositi segnali pubblici. Generalmente viene considerato come un gesto di maleducazione, ma non un illecito. Non essendo sempre chiaro dove sia legale e dove no, il consiglio è di consumare nei coffeeshop o nel perimetro della propria abitazione.

 

Se la produzione è illegale, dove si riforniscono i coffeeshop?

La produzione è illegale e, conseguentemente, l’approvvigionamento dei coffeeshop avviene al mercato nero, che può essere inteso sia come coltivatori domestici sia come coltivazioni professionali in mano al crimine organizzato.

 

I cosiddetti “paddos”, i funghi allucinogeni, sono illegali secondo la legge olandese. Quindi perché gli smartshop continuano a venderne?

Il termine “paddo” proviene dal termine olandese “paddenstoel”, che significa letteralmente “fungo”. Gli smartshop non vendono più questi funghi allucinogeni. La legge è chiara in merito: qualsiasi tipo di fungo contenente psilocina o psilocibina è illegale. Il fungo di per sé non è illegale ma bisogna tenere in considerazione che ogni fungo ha un cappello e un gambo: quando questo viene fatto crescere con una tecnica specifica produce nel sottosuolo un altro tipo di organismo chiamato sclerotia, altresì conosciuto come tartufo. Non si tratta di un comune tartufo, bensì di un tartufo “magico” contenente psilocina e psilocibina. La sclerotia è un organismo distinto dal fungo, quindi la sua vendita è legale.

 

Esiste una politica di tolleranza relativa ad altre droghe, come l’ecstasy e la cocaina?

No, non esiste nessun tipo di tolleranza. Occorre ricordare però che nei Paesi Bassi l’uso di qualsiasi sostanza è legale. Discorso opposto va fatto invece per il possesso, la distribuzione e la produzione. A seconda delle circostanze i giudici e la polizia possono scegliere di non perseguire le persone per modiche quantità ad uso personale.

 

Secondo la vostra ricerca, vi sono prove a sostegno della “stepping-stone theory” (teoria della droga di passaggio)? Ci sono dati che confermano come l’abitudine di fumare cannabis possa portare all’uso di droghe pesanti?

Non ci sono prove a sostegno della stepping-stone theory. È vero che molti consumatori di droghe pesanti hanno mosso i primi passi con la cannabis, ma è altresì vero che la maggioranza delle persone consuma cannabis senza spingere il proprio interesse verso altre sostanze.

 

Essendo la marijuana così disponibile, si riscontrano alti picchi nel consumo?

Nei Paesi Bassi circa il 21% della popolazione maggiorenne ha fatto uso di cannabis almeno una volta nella vita. Solo il 4,2 % di questo gruppo consuma poi su base regolare. Tradotto in cifre, rapportato all’intera popolazione, ciò significa che approssimativamente 560.000 persone fanno uso regolare di cannabis.

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