Doveva essere la rivoluzione del primo semestre del 2019, l’obbligo di casco sulle ciclabili e gli scooter “spediti” in strada. E invece ad oggi, 2 settimane dopo l’introduzione della delibera sembra che la sua applicazione abbia fatto flop.
Polizia e ausiliari del traffico, tollerano la situazione e solo tra un mese e mezzo cominceranno a fioccare multe per chi ignora le nuove regole.
Il motivo per cui i circa 37.000 conducenti di snoerfits di Amsterdam, gli scooter con targa blu, evitano la strada in massa è in parte perché pensano di guidare troppo lentamente per stare al pari con il traffico normale, che viaggia a 50 km/h. Gli snoerfits sono versioni limitate degli scooter che possono viaggiare a max 25 km/h.
Questo problema può essere risolto rimuovendo i diaframmi che limitano la velocità ma ciò comporta una riclassificazione del mezzo e l’obbligo di adottare la targa gialla. Ad Amsterdam i ciclomotori sono 20mila.
Ma la conversione non è gratis: il passaggio da targa blu a gialla costa più di 300 euro e la modifica può essere fatta solo presso un centro autorizzato, situato a Lelystad.