Quote rosa “radicali” all’Università TU di Eindhoven: nei prossimi sei mesi, l’ateneo aprirà i posti vacanti per il personale accademico solo a donne. Se entro sei mesi una candidata idonea non sarà stata trovata il regolamento prevede l’estensione della ricerca.
La misura sarà parte dei programmi della Fellowship Irène Curie. Oltre alla corsia esclusiva per le domande di lavoro, alle donne viene assegnata una borsa per la ricerca e un tutor. In questo modo, l’università vuole attirare più donne, per garantire un migliore equilibrio di genere tra il personale accademico permanente.
Secondo il rettore Frank Baaijens, sono state prese misure per anni per attirare più donne, ma con scarsi risultati. “Ed è noto da tempo che una forza lavoro diversificata porta a strategie migliori, idee più creative e innovazione più rapida”.
L’università vuole in fretta -almeno il venti percento dei professori- siano donne, scrive Omroep Brabant. La TU punta anche ad una quota rosa del 25% di docenti senior e al 35% di insegnanti. Senza questa misura drastica, tale obiettivo non sarà raggiunto, sostiene il comitato esecutivo dell’Università in una mail inviata al personale.
Nel prossimi sei mesi, la misura si applicherà a tutti i posti vacanti per il personale accademico permanente.