Il “buy to let” in Olanda non tira più e i proprietari stanno vendendo gli immobili destinati alla rendita da affitto, perché il reddito da locazione è troppo basso a causa della politica del governo, dice NOS. Secondo il portale, infatti, i proprietari sarebbero scoraggiati dalle nuove misure per limitare i prezzi alle stelle e per la tassa per chi lascia gli edifici sfitti.
Gli agenti immobiliari ad Amsterdam confermano il quadro ad NOS: “L’affitto sta diventando poco attraente”, dice Paul Uijtewaal, 61 anni, che affitta tre case a Hilversum. “Ad esempio, ho una casa che ora affitto a 1350 euro e che scenderebbe a 1000 euro, perché presto rientrerebbe nelle regole dell’affitto medio”, dice al portale.
Non appena gli inquilini se ne andranno, venderà e dice a NOS di voler investire in altri paesi. A causa della vendita di immobili in affitto, il mercato degli affitti potrebbe ridursi a favore del mercato dei piccoli proprietari: “Se la casa viene venduta a una persona a reddito medio che altrimenti affitterebbe, la domanda di affitto ad un reddito medio diminuisce allo stesso tempo”, ha detto il ministro De Jonge in una spiegazione del suo disegno di legge.
La domanda allora è se ci saranno abbastanza case in affitto per le persone che non vogliono o non possono comprarne una e non possono ottenere un alloggio sociale: secondo Woonbond, che rappresenta gli interessi degli inquilini, alcune delle case in affitto verranno occupate dai proprietari e chi ne ha di più potrebbe metterle in vendita.
Nel 2021, il 57% di tutte le case nei Paesi Bassi erano abitate dai proprietari, seguite dal 34% che vive in affitti a canone sociale. Solo l’8% vive in immobili di privati, nel settore libero.