CULTURE

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Tra Giacarta e Amsterdam: una serie di incontri per parlare delle relazioni tra Indonesia e NL

Giacarta è una città cosmopolita in piena espansione, la capitale di uno dei paesi più grandi e popolati del mondo. All’inizio del XVII secolo, gli olandesi, guidati da Jan Pieterszoon Coen, cercarono di stabilire un proprio avanposto nel lucrativo commercio di spezie nell’arcipelago, poi in Indonesia. Esattamente 400 anni fa conquistarono il villaggio di Jayakarta sulla costa settentrionale dell’isola di Giava, e costruirono un piccolo avamposto nominato Batavia sulle rive del fiume Ciliwung. Nel corso dei secoli successivi, Batavia crebbe fino a diventare la capitale delle Indie orientali olandesi, e più tardi la capitale della Repubblica indipendente dell’Indonesia, Giacarta.

Da allora Giakarta è un vero melting pot: diverse generazioni si sono stabilite e hanno vissuto lì. Alcuni sono stati costretti durante il periodo coloniale olandese, come schiavi esiliati, mentre altri hanno semplicemente tentato la fortuna. Molti olandesi e indonesiani hanno le loro radici qui e alcune delle loro storie verranno raccontate durante il programma Indonesia Now: Jakarta Edition una serie di eventi organizzati da Dutch Culture a Giacarta e ad Amsterdam. Al centro del programma non c’è solo la storia comune tra l’Indonesia e i Paesi Bassi, ma anche le relazioni attuali e future tra i due paesi.

Il progetto si compone di tre eventi:

1. Segar Bugar: la storia della conservazione di Giacarta dal 1920 a oggi (dal 16 ottobre al 15 novembre a Giacarta) cerca di riesaminare e mostrare le tracce storiche del discorso sulla conservazione di Giacarta. In che modo i giovani contribuiscono a mantenere la storia e il patrimonio della città in forma e in salute (segar bugar)? La mostra e la programmazione sono state ideate e gestite da Pusat Dokumentasi Arsitektur e dal gruppo di artisti Ruangrupa.

2. My story, shared history (dal 12 al 20 ottobre a Giacarta presso la Komunitas Salihara) Per alcuni decenni, Giacarta è stata la capitale di una colonia olandese, conquistata dalle forze giapponesi durante la seconda guerra mondiale, tappa della lotta indonesiana per l’indipendenza e capitale della nuova Repubblica di Indonesia. Le tante storie personali delle persone che hanno vissuto o conosciuto la città in questo periodo, sia di origine olandese che indonesiana, fanno emergere narrazioni nazionali raccontate da entrambi i paesi. Il progetto prevede che sei giovani artisti olandesi di origine indo-olandese si uniscano a sei giovani artisti indonesiani per immergersi nelle loro storie personali.

3. Conferenza Indonesia Now 2019 (martedì 12 novembre al De Brakke Grond di Amsterdam)
É organizzata dal Ministero olandese degli Affari Esteri  e da DutchCulture e si concentrerà sulla cooperazione orientata al futuro tra Indonesia e Paesi Bassi. Accademici olandesi e indonesiani, personalità della società civile, politici e artisti provenienti da diversi contesti culturali, educativi, politici ed economici esploreranno possibili strade di collaborazione tra i due paesi. All’incontro parteciperanno Leila Chudori (autrice, giornalista, sceneggiatrice per il cinema e la tv) Tita Larasati ( chair of Bandung Creative City Forum), Cees de Graaff (direttore di DutchCulture), Max Valstar (responsabile per il sudest asiatico al Ministero olandese per gli Affari Esteri), artisti e responsabili dell’amabsciata indonesiana.

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