Si chiama RoboCup Soccer il campionato nato nel 1993 con il proposito di creare, entro il 2050, una squadra di robot umanoidi in grado di gareggiare (e magari sconfiggere) con la squadra di calcio campione del mondo. L’idea, “naturalmente” nata in Giappone, ha dato vita al primo campionato mondiale di calcio per robot, che ha celebrato nel 2015 la diciottesima edizione.
Non potevano di certo rimanere indifferenti i Paesi Bassi, che già nel 2013 avevano ospitato la sfida nella città di Eindhoven, dove presso l’Università erano stati creati giocatori artificiali, completamente autonomi.
Quest’anno ad Hefei, Cina, il Tech United Eindhoven si è poi aggiudicato il secondo posto nella Middle Size League, lasciando il gradino più alto del podio al team cinese Water, che ha battuto quello olandese 4 a 1.
Ma non è la prima volta che Cina e Olanda si scontrano a colpi di calcio high-tech. Il team olandese (con giocatori del calibro di Robodinho), già campione nel 2014 contro la Cina, aveva infatti affrontato gli avversari anche nel 2012 e nel 2011.