I lavoratori più anziani possono tirare un sospiro di sollievo: in base ad una norma presentata dal ministro degli Affari sociali, Lodewijk Asscher, e condivisa da datori di lavoro e sindacati, chi è in età avanzata e perde il posto di lavoro potrà contare su un anno in più di disoccupazione. Il provvedimento cambia rotta rispetto ad una misura precedente che aveva invece tagliato i fondi per il sussidio di disoccupazione, dice il quotidiano Volkskrant.
Il cambio di rotta è probabile otterrà l’approvazione formale a giugno. L’anno supplementare di sussidio pagato con un nuovo fondo, costerà ai lavoratori non più dello 0,2% dello stipendio lordo – circa 70 euro all’anno per persone con salari medi.
Il governo uscente aveva approvato la riduzione del sussidio da tre a un massimo di due anni. Tuttavia ha lasciato uno spiraglio aperto per un eventuale cambiamento, se i sindacati e i datori di lavoro avessero raggiunto un accordo.
Sebbene il provvedimento valga per tutti i lavoratori in linea di principio, solo le persone anziane possono usufruirne perchè l‘estensione scatta con molti anni di lavoro alle spalle.