Gli alunni delle scuole elementari olandesi hanno fatto pochi o nessun progresso nei mesi in cui le scuole sono state chiuse a causa del Covid, scrive il Volkskrant, citando uno studio dell’Università di Oxford sulla base dei risultati dei test degli studenti delle scuole primarie olandesi.
Gli alunni delle classi dalla quarta alla settima hanno fatto in media il 20% di progressi in meno nell’ultimo anno scolastico rispetto agli anni precedenti e stando alla stessa indagine, avrebbero perso il 20% dell’anno scolastico.
Il maggiore svantaggio sarebbe stato registrato tra i bambini di famiglie con un livello di istruzione medio-basso; secondo il sociologo olandese Mark Verhagen dell’Università di Oxford, il dato sarebbe preoccupante.”Questi studenti normalmente fanno grandi progressi e le scuole olandesi sono abili a smaltire gli arretrati”. Ma questa volta, dice il ricercatore, le cose sarebbero andate diversamente.
Verhagen pensa che gli svantaggi abbiano a che fare con l’ambiente in cui i bambini dovevano imparare: “Improvvisamente non erano con un insegnante preparato a scuola, ma al tavolo della cucina con genitori che dovevano lavorare da soli”, ha detto al giornale.