Il virologo Steven Van Gucht ha risposto su VRT ai dubbi sul vaccino Covid che vengono espressi anche da alcuni personaggi famosi. Il fatto che questi dubbi siano espressi pubblicamente da alcune aziende private può effettivamente avere un impatto negativo, pensa il filosofo Maarten Boudry (UGent).
Gli attori Tine Reymer e Peter Van Den Begin hanno sollevato molto clamore ad inizio settimana: in un’intervista ad Humo hanno espresso di non volere il vaccino, perché hanno dei dubbi. Il virologo Steven Van Gucht capisce che questi dubbi esistano. “Dobbiamo anche ascoltare e chiedere perché lo pensano e perché hanno paura di essere vaccinati”, dice Van Gucht in “De wereld vandaag” su Radio 1. “La risposta è molto semplice: se non scegli il vaccino, scegli effettivamente il virus”.
Secondo lo scienziato, la spiegazione è semplice: il vaccino è sicuro e vaccinarsi vuol dire rallentare o addirittura fermare la diffusione del virus. Inoltre, le preoccupazioni e i dubbi delle persone vanno accolti ed è necessario darvi risposta. “Non puoi semplicemente lasciare i loro argomenti senza risposta”
Anche il filosofo morale Maarten Boudry è piuttosto indulgente nei confronti dei dubbiosi e dei vip: questi ultimi sono stati a loro volta “ingannati” da persone che li hanno convinti della pericolosità dei vaccini.
Il filosofo morale si riferisce a persone “con un titolo accademico che spesso non hanno un background medico e che fanno ogni tipo di affermazione audace su un campo che non è il loro”. Si consideri, ad esempio, il biologo nov-vax olandese Theo Schetters: “Quello quantomeno è un biologo. Ma a volte ci sono psicologi ed economisti sanitari che fanno dichiarazioni sulla virologia, specialmente su questioni dove c’è un consenso molto ampio tra gli esperti. Usare il tuo titolo per mettere in dubbio un altro ramo della scienza è dannoso perché le persone non distingueranno tra diverse forme di competenza. Diranno che dopotutto è un esperto, quindi saprà “.
Essere critici è importante, ma può anche rompersi. Devi anche dubitare di te stesso. Il problema con i dubbiosi sui vaccini è che mettono in discussione molte cose oltre a se stessi. Implicitamente pongono se stessi o gli individui al di sopra di un consenso scientifico molto ampio.