Il partito FvD ha espulso tre settimane fa il senatore Henk Otten. Ora, Otten vuole fondare un proprio partito, portando con sé altri due senatori dell’FvD, Jeroen de Vries e Dorien Rookmaker.
Se questo avverrà, il Senato olandese non sarà più composto da dodici membri, ma da nove. E anche altri componenti dell’FvD sono interessati ad unirsi al nuovo partito.
Il leader, Thierry Baudet, sembrerebbe non essere ancora a conoscenza dell’uscita dei membri del partito; in ogni caso, non si opporrà a questa loro decisione, né alla fondazione del nuovo partito.
Baudet ha espulso Otten per “un sospetto tentativo di frode con sovvenzioni statali”; Otten, difendendosi, si prepara a sporgere denuncia per diffamazione. Inoltre, afferma di non essere preoccupato di ciò che pensa Baudet, che, secondo lui e gli altri due senatori, è fin troppo vicino all’estremismo di destra.
Il nuovo partito ha già un programma d’impatto globale: miglior governo, maggior potere d’acquisto, lotta contro le misure su clima e immigrazione.