La donna olandese 21enne che sostiene di essere sfuggita dal territorio IS a rimarrà in carcere per altri tre mesi. Lo hanno deciso i giudici Mercoledì.
Laura Hansen, di Zoetermeer, è in carcere da quando è atterrata all’aeroporto di Schiphol lo scorso agosto, dopo aver attraversato il territorio curdo con i suoi due bambini piccoli con l’aiuto di suo padre. Questa è la storia che ha raccontato e che non ha convinto del tutto i magistrati.
La Hensen sostiene di essere stata ingannata dal marito che le aveva prospettato una vacanza in Turchia. La pubblica accusa dice di aver considerato tutte le opzioni, compresa la possibilità che la donna sia stata rimandata in Olanda dall’ISIS per pianificare un attacco terroristico.
Hansen è detenuta in un carcere di massima sicurezza con altri sospetti terroristi. A suo padre Eugene è stato consentito di rivolgersi alla corte il Mercoledì e ha detto ai giudici di non capire perché i funzionari considerano la figlia una potenziale terrorista. .