I Paesi Bassi sono pro-UE e il sostegno all’Unione è aumentato negli ultimi tempi, conferma un sondaggio commissionato da Ipsos e NOS durante il voto di giovedi 23 maggio.
Solo il 15% delle persone sarebbe favorevole alla Nexit, -24% rispetto a 5 anni fa. È interessante notare che circa il 60% degli elettori afferma che i Paesi Bassi sono migliori come parte dell’Unione Europea, mentre meno del 40% dei non votanti ha affermato lo stesso. Inoltre, circa il 69 per cento vuole vedere l’UE più forte a causa delle tensioni internazionali.
Circa il 18% degli elettori nei Paesi Bassi ritiene che il paese dovrebbe abbandonare l’euro a favore di un ritorno al fiorino. Il partito nazionalista FvD ha visto i suoi elettori divisi equamente sulla questione, nonostante il leader del partito Thierry Baudet chiedesse lo smantellamento dell’euro in un dibattito questa settimana.
Circa il 15% degli elettori nei Paesi Bassi ha ritenuto che fosse una buona cosa che il Regno Unito lasciasse l’Unione europea. Circa il 51% ha dichiarato di essere contrario alla Brexit.
Una maggioranza del 52% dei residenti nei Paesi Bassi ha dichiarato di voler vedere l’attenzione dell’UE su lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Circa il 33% ha dichiarato di volere che l’UE dedichi più tempo alla protezione del clima e alla politica ambientale. Circa il 30 percento vuole che l’Unione Europea assuma una posizione più forte contro l’immigrazione, mentre il 28 percento vuole una maggiore attenzione alla lotta alla povertà e alla disuguaglianza. L’UE dovrebbe anche concentrarsi sulla lotta all’evasione e all’elusione fiscale da parte delle grandi imprese, secondo il 25 percento degli intervistati.
Queste risposte, a modo loro, offrono un quadro d’insieme interessante per capire meglio il voto di ieri.