Photo: Chiara Canale
Nei Paesi Bassi si lavora bene ma il posto è inospitale e costoso, dice un sondaggio condotto dal portale Internations. L’indagine, condotta su un campione di 12mila stranieri in giro per il mondo, ha stilato una classifica sui Paesi più “expat friendly” e l’Olanda non è in cima alla lista.
Nell’ultimo Expat Insider Survey, i Paesi Bassi hanno raggiunto il 33° posto su 59 paesi analizzati, ottenendo risultati particolarmente positivi in termini di prospettive di carriera e equilibrio tra lavoro e vita privata, ma dimostrandosi eccezionalmente inospitali e costosi, secondo i rispondenti.
Il sondaggio ha rilevato che Taiwan, Messico e Costa Rica sono le migliori destinazioni, tanto per il lavoro quanto per la qualità di vita mentre Kuwait, Italia e Sud Africa occupano gli ultimi tre posti, registrando risultati particolarmente negativi quando si parla di Working Abroad Index.
I Paesi Bassi sono al 33° posto nel 2021, a metà classifica, a causa del costo della vita elevato e della difficoltà di stabilirsi e interagire con la gente del posto: il 54% ha affermato di aver trovato difficoltà nel fare amicizie. Positivi, nel ranking, la situazione economica, la sicurezza del lavoro e l’equilibrio tra lavoro e vita.