Solo quest’anno sono state scoperte in Belgio 8 strutture per la produzione di sigarette illegali contraffatte. Con un mese e mezzo dell’anno ancora a disposizione, sono già 3 in più rispetto a tutto il 2020. Le autorità doganali belghe sostengono che in Europa il Belgio è diventato un hub per la produzione e il transito di sigarette illegali.
Lunedì è stato scoperto a Houthalen-Helchteren, nella provincia del Limburgo, il più grande impianto di produzione di sigarette contraffatte trovato finora in Belgio. La polizia e la dogana stimano che il sito aveva la capacità di produrre fino a 1 milione di sigarette al giorno.
Il sito aveva tutto ciò che si trova in una regolare fabbrica che produce sigarette legalmente. Aveva una linea di produzione completa per l’essiccazione, il taglio delle foglie grezze, e l’imballaggio delle sigarette pronte per il trasporto. Quando la polizia e la dogana sono intervenute, la produzione era nel pieno dello svolgimento.
Un totale di 17 pallet contenenti circa 6 milioni di sigarette erano pronti a lasciare quello che era lo stabilimento. Al momento dell’irruzione le persone che lavoravano nell’impianto di produzione illegale erano scomparse. Secondo la dogana la produzione e il commercio di sigarette illegali sarebbero gestite da bande di criminali dell’Europa orientale.