La Sea Watch ha presentato un ricorso urgente alla Corte europea per i Diritti dell’uomo -European Court of Human Rights (ECHR)- per chiedere che i migranti a bordo della nave battente bandiera olandese, vengano fatti sbarcare al più presto.
La Corte ha rivolto una serie di domande tanto al governo quanto alla ong che hanno fino al tardo pomeriggio per rispondere.
La Corte di Strasburgo ha facoltà di chiedere ai governi degli Stati parte di implementare misure urgenti per evitare il perpetrarsi irreversibile di una violazione dei diritti umani.
UPDATE: Hh.16,19
“L’Unione Europea vuole risolvere il problema Sea Watch? Metà profughi ad Amsterdam, l’altra metà a Berlino. E la nave pirata sequestrata”, così il ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, ha commentato la richiesta di intervento al governo italiano da parte della Commissione Europa.