Lo sciopero di bus, tram e quello dei macchinisti del trasporto pubblico locale questa settimana sembra destinato a proseguire dopo che il sindacato CNV ha annunciato che la speranza di raggiungere un accordo tra le parti sembra destinato a naufragare.
La maggior parte dei servizi di trasporto pubblico locale sarà quindi fermo per 72 ore, come risultato di una disputa su retribuzioni e condizioni di lavoro. I sindacati chiedono un incremento del salario del 3,5% e misure atte a ridurre il carico di lavoro mentre i datori di lavoro hanno offerto un aumento del 2% e non hanno proposto modifiche alle condizioni.
“La speranza di raggiungere un accordo non è completamente scomparsa, ma al momento tutti i segnali indicano chiaramente che non c’è luce alla fine del tunnel”, ha detto in una dichiarazione il.
Lo sciopero interesserà i servizi regionali gestiti da Arriva, Connexxion, EBS, Keolis e Qbuzz.
I treni operati da NS e Arriva continueranno a circolare, ad eccezione dei treni Arriva del Limburg, così come i tram e gli autobus di Amsterdam, Rotterdam e L’Aia, che sono coperti da contratti di lavoro separati.
Bemiddelingspoging heeft niets opgeleverd, stakingen streekvervoer gaan door https://t.co/ZCWTV58oSr #fnv
— FNV (@FNV) June 25, 2018