Il boss di Schiphol Dick Benschop mantiene la possibilità di cancellare i voli nei periodi di maggiore affluenza quest’estate se il suo aeroporto non sarà più in grado di gestire la pressione, dice il Telegraaf. Il criticato CEO ignora quindi l’accusa dell’industria dei viaggi secondo cui Schiphol ha annunciato troppo presto che cancellerà i voli e minacciano di avviare catene di azioni legali contro lo scalo.
Benschop ha detto domenica nel corso del programma televisivo Buitenhof di aver bisogno di poter cancellare voli se la situazione dovesse diventare ingestibile all’aeroporto ma il presidente dell’ANVR, l’associazione che riunisce le compagnie aeree, fa’ notare che l’aeroporto avrebbe potuto prevedere la folla, dopo i due anni di incertezza seguiti all’emergenza Covid.
Oostdam si aspetta che le organizzazioni di viaggio “andranno in tribunale” se Schiphol si attiene all’annunciato piano di ridurre il 30% di voli in estate, afferma in una risposta a De Telegraaf sulle dichiarazioni di Benschop a Buitenhof: “Schiphol deve mettere ordine in modo che venga gestito il numero di voli richiesto dal mercato. Paghiamo per questo”, afferma il presidente Marnix Fruitema dell’organizzazione ombrello dell’aviazione Barin.
Secondo Oostdam, la prospettiva di un minor numero di voli ha anche sollevato dubbi sull’opportunità o meno di prenotare una vacanza: molti passeggeri, secondo l’associazione, potrebbero evitare di partire da Schiphol nel timore di cancellazioni.
La polemica politica è diventata personale: Benschop è stato accusato di essere andato in vacanza in Portogallo con la sua famiglia e di aver preso altre ferie mentre nello scalo che dirige c’era il caos.
Nel frattempo, a Schiphol, nella giornata di domenica è stato molto affollato. I viaggiatori esprimono le loro frustrazioni sui social media e mostrano foto e video della folla, dice il Telegraaf.
