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Schiphol nel caos? Per lavorare all’aeroporto 1500 candidati all “open day”

1500 candidati si sono registrati per una fiera del lavoro a Schiphol, ha riferito un portavoce dell’organizzatore Airport Community Schiphol, dice il Telegraaf. Molti  hanno lasciato l’open dau con  appuntamenti di follow-up e talvolta con contratti di lavoro firmati che includono un bonus di registrazione. Le aziende partecipanti sarebbero soddisfatte, dice il quotidiano di Amsterdam.

Ad esempio, una 25enne di Rotterdam, racconta il portale, sta cercando lavoro come hostess di terra e si è registrata per colloqui di lavoro con aziende come Menzis, Aviapartner e DNATA. “Ma devo pretendere qualcosa, perché sono una madre lavoratrice e quindi voglio flessibilità. Spero che queste condizioni vengano rispettate, vedremo”.

La partecipazione sarebbe stata talmente alta che il sito ha dovuto mettere uno stop alla registrazione, complice anche una comunicazione ben fatta: attraverso nuovi media e in luoghi pubblici frequentati come le palestre, la partnership Luchthaven Community Schiphol ha comunicato di essere alla ricerca di nuovi dipendenti. Sono necessari per garantire il regolare svolgimento del prossimo intenso periodo estivo, in quasi tutti i settori, dalla sicurezza ai trasporti, dalla ristorazione alla manutenzione degli aeromobili.

L’amministratore delegato di Schiphol Dick Benschop definisce “positivo” l’arrivo di circa 1.500 persone interessate, mosse forse anche dall’annuncio del bonus straordinario di 5,25e l’ora per tutta l’estate anche se non si applica a tutte le aziende operative nello scalo.

Dai negozi, alle ditte di pulizie, tutti hanno decine di “vacancies”: tra le altre, KLM, Aviapartner, le compagnie di autonoleggio Hertz e Sixt, la catena di fast food McDonald’s e le compagnie di sicurezza Trigion e G4S.

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