Il Centro europeo per la prevenzione e la cura delle malattie (ECDC) ha annunciato che sono 10 le nazioni europee ad alto rischio Covid, ossia che hanno superato il limite di 120 casi ogni 100.000 abitanti nelle ultime due settimane.
Le 10 nazioni europee ad alto rischio Covid sono: Spagna (319 casi per 100.000 abitanti), Repubblica Ceca (303), Francia (245), Olanda (231), Belgio (206), Lussemburgo (161), Islanda (158), Ungheria (129), Danimarca (128) e Regno Unito (135).
Nelle ultime due settimane la situazione è peggiorata nella maggior parte di queste nazioni.
In aggiunta, ci sono altre 4 nazioni che si avvicinano al limite: Romania (116), Austria (114) Slovacchia (106) e Irlanda (105).
In Olanda il 5 Ottobre si è registrato un nuovo record di infezioni di SARS-CoV-2 , che si avvicina ancora di più alle 5.000 infezioni al giorno predette una settimana fa dal Primo Ministro Rutte e dal Ministro della Salute de Jonge. Dati preliminari dal RIVM mostrano 4581 nuovi contagi nelle 24 ore prima di lunedì alle 10:00, battendo il record del giorno precedente del 14%.
Domenica 4 Ottobre, il Regno Unito ha superato il limite di mezzo milione di infezioni. L’ultimo aggiornamento dal servizio sanitario Inglese ha riportato 22,961 nuovi casi in 24 ore; il doppio rispetto al giorno precedente. Sorprendentemente, questo aumento improvviso di casi è dovuto a un errore registrato tra il 25 Settembre e il 2 Ottobre. 15,841 casi erano stati “dimenticati” dagli aggiornamenti giornalieri, ha annunciato Publich Health England. I casi sono poi stati aggiunti nei numeri dello scorso weekend, creando un’immagine distorta della situazione. Due settimane fa, il primo ministro Inglese Boris Johnson aveva annunciato nuove misure che resteranno per i prossimi 6 mesi. Tra queste c’è la chiusura anticipata di ristoranti e bar alle 22.00.
Le autorità di diverse nazioni stanno prendendo nuove misure per prevenire la diffusione del virus.
La Francia ha annunciato nuove restrizioni il 23 settembre. A Parigi i bar sono chiusi e la capacità dei negozi è stata limitata.
La Germania ha vietato grandi assembramenti come concerti e eventi sportivi fino alla fine dell’anno. È poi obbligatorio il tampone e la quarantena di 14 giorni per chiunque arrivi da nazioni ad alto rischio.
