Le “cabin crew” di Ryanair in Belgio, Spagna e Portogallo sono pronte per uno sciopero che avrà luogo la prossima settimana nelle giornate di mercoledì e giovedì. La compagnia aerea irlandese ha quindi annunciato la cancellazione di 600 voli, compresi alcuni da e verso i Paesi Bassi. L’agitazione riguarderà 50 mila passeggeri, ha detto Ryanair.
Nei Paesi Bassi Ryanair vola su Schiphol, Eindhoven e Maastricht-Aachen. I passeggeri interessati sono stati già allertati tramite e-mail e SMS, ha scritto la compagnia aerea sul suo sito web. I passeggeri che non hanno ricevuto un messaggio possono ritenere che il loro volo è confermato come da prenotazione.
La cabin crew Ryanair incrocia le braccia per un aumento di stipendio e per condizioni di lavoro migliori, dice ANP.
Ryanair to cancel up to 300 of 2,400 daily flights next Wed 25 and Thurs 26 to minimise disruption to customers from unnecessary strikes by some cabin crew in Belgium, Portugal and Spain: pic.twitter.com/qTsmq3lCPI
— Ryanair (@Ryanair) July 18, 2018
“Dato che il personale di bordo di Ryanair riceve eccellenti salari, grandi commissioni di vendita, indennità e malattie, questi scioperi sono completamente ingiustificati e non otterranno altro se non interrompere le vacanze di famiglie intere a vantaggio dalle compagnie aeree concorrenti in Belgio, Portogallo e Spagna “. scrive Ryanair in un comunicato.
Ma lo staff la pensa diversamente: secondo EurECCA, unione dei sindacati europei degli assistenti di volo, un’organizzazione-ombrello con sede a Brussel, le rivendicazioni sono sacrosante. E queste rivendicazioni sono l’obbligo di applicazione ai lavoratori della normativa nazionale dei Paesi dove la compagnia low-cost ha le sue sedi e non per tutti della legge irlandese, riconoscimento della contrattazione le rappresentanze sindacali, trattamento contrattuale paritetico dei lavoratori assunti direttamente e di quelli reclutati da agenzie esterne. “Sfortunatamente Ryanair non lascia altra scelta ai sindacati se non quella di convocare uno sciopero”, si legge nel comunicato sul sito dell’associazione. EurECCA chiede inoltre ai governi di fermare il “dumping sociale” operato dalla compagnia.
I piloti Ryanair stanno pianificando di scioperare anche la prossima settimana. Secondo ANP, ciò potrebbe comportare scioperi anche nei Paesi Bassi se i colloqui con Ryanair dovessero impantanarsi.
