Mark Rutte, il primo ministro dei Paesi Bassi uscente, ha dichiarato in un’intervista radiofonica di essere disponibile a diventare il nuovo Segretario Generale della NATO, scrive il Telegraaf. Rutte ha descritto la posizione come “molto interessante” e ha indicato la sua disponibilità a candidarsi, anche se ha sottolineato l’importanza di considerare una donna per la posizione. Il quasi ex premier ha respinto l’idea di diventare commissario di un’azienda o tenere discorsi sulla sua esperienza come primo ministro.
Inoltre, fonti de L’Aia del quotidiano di Amsterdam avrebbero riferito che Rutte è stato sondato per la posizione sia dall’ex presidente Donald Trump che dall’attuale presidente Joe Biden. La sua candidatura alla carica di Segretario Generale della NATO richiede l’approvazione degli Stati Uniti, il principale finanziatore dell’organizzazione.
Rutte ha anche risposto ai commenti di Dilan Yesilgöz, leader del suo partito, che ha dichiarato che avrebbe dovuto dimettersi dopo la pandemia di COVID-19 ammmettendo che la sua efficienza si è ridotta con il tempo e ha accettato l’idea che un nuovo leader potrebbe essere più adatto dopo una crisi.