CoverPic | Author: Singer Lauren | Source: Wikipedia | License: CC 4.0
Il Singer Museum di Laren, che ospita i lasciti della coppia americana William e Anna Singer, ha comunicato ieri sera la notizia di un furto: si tratta del Giardino di primavera (Lentetuin, de pastorietuin te Nuenen in het voorjaar) dipinto da Van Gogh nel 1884. Un esempio di marouflage, ossia un olio su carta fissato su di un altro supporto.
L’opera era un prestito dal Groninger Museum, che possedeva solo questo pezzo del pittore olandese nella propria collezione.
I ladri sono entrati in azione verso le 3.15 del mattino forzando la porta d’ingresso in vetro. L’allarme antifurto è subito scattato, ma gli autori del gesto si erano già dileguati quando è arrivata la polizia.
Secondo il direttore generale Evert van Os, scioccato e furioso per quanto avvenuto, ha riferito all’emittente NOS che “i dispositivi di sicurezza avrebbero funzionato come previsto”. La polizia sta indagando sul furto e il valore dell’opera non è stato reso noto.
Anche il direttore del Groninger Museum si dice scioccato. “È un furto di un’opera che appartiene a tutti noi”, ha ricordato Andreas Blühm, sottolineando che il suo museo continuerà a lavorare con il Singer Laren. “Non ci faremo scoraggiare da quanto è avvenuto”.
Non è il primo furto con scasso al museo. Nel gennaio 2007, il giardino del museo ha subito il furto di sette sculture. Tra loro c’era un lavoro di De Denker, che dopo pochi giorni è stato trovato gravemente mutilato.
Al momento del furto il museo Singer Laren era chiuso come qualsiasi altra istituzione nei Paesi Bassi a causa delle restrizioni per fronteggiare l’epidemia da coronavirus.
Prima della chiusura, il museo di Laren ospitava una mostra intitolata Specchio dell’anima con opere di artisti che vanno da Toorop a Mondrian, in collaborazione con il Rijksmuseum di Amsterdam.