Tre persone, tra cui due bambini rispettivamente di 8 e 12 anni, sono stati uccisi in un omicidio-suicidio in una casa di Heimerstein a Dordrecht lunedì sera. I sospetti ricadono sul padre, un agente di polizia di 35 anni che lavorava nell’unità di Rotterdam. La sua compagna, una donna di 28 anni, è deceduta stamattina per le ferite.
I residenti hanno identificato l’ufficiale di polizia come Wendell C., che si è tolto la vita subito dopo il delitto; secondo AD, la relazione tra i due era complicata da tempo, e la separazione era imminente.
Inmiddels staat vast dat bij het incident in #Dordrecht een man (35) en 2 kinderen (8 en 12) zijn overleden. De man is politieman en mogelijk de schutter. Er zijn sterke aanwijzingen dat er sprake is van een gezinsdrama. Nader onderzoek moet dat uitwijzen.https://t.co/oE5ZjmFLgQ pic.twitter.com/NiUkLKgszH
— Politie Rotterdam eo (@Politie_Rdam) September 9, 2019
Il tutto è accaduto intorno alle 18:00: i servizi di emergenza sono intervenuti in massa immediatamente. Il Rijksrecherche, un dipartimento del Pubblico Ministero che gestisce le indagini interne, ha aperto un’indagine. In questo caso, l’intervento del dipartimento si è reso necessario perché la vittima-omicida era un agente di polizia.
Secondo AD, il quartiere di Sterrenburg vive ancora all’ombra di un altro grave incidente. Heimerstein si trova a 500 metri da Schuilenburg, dove Milly Boele, 12 anni, è stata assassinata nel 2010. Il corpo di Milly è stato trovato sepolto nel giardino di un vicino sei giorni dopo la sua scomparsa. La bambina è stata assassinata dal vicino 26enne Sander V., anch’egli un ex agente di polizia.