L’ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Jakarta ha inaugurato un processo di ristrutturazione all’insegna del design moderno e del futuro.
La scelta è ricaduta sugli architetti olandesi N.J.J. Gawronski e M.J.M. Moll: il loro progetto si trova in perfetta armonia con la struttura, adattabile al clima tropicale indonesiano.
Al piano terra è situato l’ufficio di relazioni con il pubblico: essendo un luogo di contatto con i visitatori, lo spazio è ampio e pieno di luce, con un laghetto artificiale e una grande scala a chiocciola.
L’ambasciata ha aperto le porte al pubblico per la prima volta nel 1980: al suo interno, troviamo anche un centro culturale, l’Erasmus Huis, che ospita varie attività come proiezioni cinematografiche, concerti, conferenze e altro.
Secondo il Ministro degli Esteri olandese, la ristrutturazione è un modo per tenersi al passo con i cambiamenti e gli sviluppi intorno al mondo, ed è la più grande finora nella storia dell’ambasciata. Il tutto è volto a creare un clima di benvenuto, dove incoraggiare lo scambio di idee e culture.
Lo stile dell’arredamento, grazie all’interior designer Mariët Hendrikx, si è evoluto: ora è pieno di colori, opere d’arte, e prodotti di design olandese. In mezzo alla vivacità dei colori non mancano però il bianco e il nero, leitmotiv di tutto l’edificio, che comunica ordine e funzionalità.
Il progetto è pensato in chiave ecosostenibile: la luce del giorno inonda la struttura, così non c’è bisogno di luce aggiuntiva e si ricorre meno all’elettricità.
I fiori all’occhiello di questo rinnovamento sono due: la collezione d’arte olandese, che raccoglie opere dal 1875 all’età contemporanea, e il murales, commissionato a Hadassah Emmerich, che si stende dalla scala principale fino al tetto.