Rifugiati, proteste a Zeist per l’ampliamento del centro di detenzione

di Paolo Rosi

Nel corso della giornata di ieri, un gruppo di persone ha manifestato davanti al Detentiecentrum per migranti di Ziest, vicino Utrecht, dove è presente una sistemazione temporanea per nuclei famigliari (GGV) che, secondo i manifestanti, sarebbe a tutti gli effetti un carcere per famiglie in attesa di essere deportate dall’Olanda.

Secondo gli attivisti di Sloop Kamp Zeist! e il gruppo anarchico anti-deportazioni di Utrecht (AAGU), tra gli organizzatori principali della manifestazione, nel centro di Zeist verrà a breve costruita una “prigione permanente per famiglie con muri, rete elettrificati e videocamere di sorveglianza”.

I manifestanti hanno quindi chiesto all’azienda costruttrice che ha vinto l’appalto per l’ampliamento, la De Vries en Verburg, parte del conglomerato Burgland Groep di Stolwijk, di rifiutare la commessa perché eticamente insostenibile.

La compagnia, contattata da 31mag, ha per ora rifiutato di commentare l’accaduto.

https://vimeo.com/139630202

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