Un gruppo di richiedenti asilo, simpatizzanti del collettivo Wij Zijn Hier, ha occupato il vecchio stabile della Amsterdamse Hogeschool voor de Kunsten, a due passi dal centro del Dappermarkt.
A confermarlo un comunicato stampa ufficiale, che spiega come i rifugiati, fino ad oggi negli uffici dismessi della ‘Vluchttoren’ in Van Sande Bakhuijzenstraat, abbiano deciso di anticipare volontariamente lo sgombero previsto per il 28 di agosto.
Il collettivo contatterà a breve il proprietario dell’ex-Accademia, che dallo scorso giugno è utilizzata come magazzino e che i richiedenti asilo hanno già rinominato “Vluchtacademie”.
A conclusione della nota, i rifugiati spiegano come l’occupazione sia una protesta nei confronti del famoso “bed, bath e bread” (BBB), procedura che garantisce un tetto e un pasto solo nel corso delle ore notturne.
Il collettivo, infatti, chiede al Comune di Amsterdam di istituire un servizio di assistenza senza condizioni (come, tra l’altro, già indicato dal Consiglio d’Europa che interpreta la Carta Sociale europea) e che vengano finalmente riconosciuti i diritti sociali e politici ai sans-papiers della città.