Due centri congressi, Zeelandhallen a Goes e IJsselhallen a Zwolle, verranno convertiti in centri di prima accoglienza per richiedenti asilo. Le misure eccezionali sono state annunciate in un comunicato stampa dell’Agenzia Olandese per i Rifugiati (COA). Gerard Bakker, presidente della COA, si è detto inoltre contento per l’ospitalità offerta dai comuni di Goes e Zwolle, annunciando la costruzione di nuove strutture permanenti per l’accoglienza dei richiedenti asilo.
Le misure straordinarie arrivano a seguito del picco di domande presentato ai Paesi Bassi nel corso dell’ultimo mese. Secondo dati confermati anche dall’Ufficio Stranieri (IND), infatti, le richieste d’asilo sarebbero aumentate di circa un terzo rispetto ai mesi precedenti, segnando a giungo la cifra record di 2937. Tra queste 1248 da rifugiati Eritrei e 737 da Siriani.
Sempre la COA ha poi fatto sapere che trai migranti vi è un aumento consistente di minori non accompagnati e di parenti di rifugiati in attesa del cosiddetto ricongiungimento famigliare. Rimane da capire, una volta “sistemati” i richiedenti asilo, come lo stesso IND deciderà di affrontare la situazione, date le polemiche che da anni circondano la struttura incaricata di decidere chi ha diritto o meno di rimanere nei Paesi Bassi.