Minacce di morte al sindaco di Amersfoort per il supporto alla costruzione di un centro di accoglienza per rifugiati. Lo ha reso noto Mirjam van ‘t Veld, primo cittadino del comune durante la seduta di giovedi 10 marzo. Nonostante le preoccupazioni per il gesto, il borgomastro ha annunciato che il piano per l’istituzione del centro, che verrà ospitato da un magazzino in disuso e darà alloggio a 400 richiedenti asilo, proseguirà come da programma. La t’Veld ha già sporto denuncia contro ignoti.
Si allunga cosi la lista di politici olandesi oggetto di minacce di morte, in relazione alla questione rifugiati: oltre ai casi più eclatanti, come le auto bruciate del consigliere Harold Halewijn del Groenlinks, a Wormerland, e le pallottole inviate in busta ai consigli di diversi comuni del Brabante, il livello di intimidazioni degli ultimi mesi a danno degli amministratori locali, ha assunto toni preoccupanti.