I ricercatori dell’Università di Utrecht hanno scoperto che il famoso medicinale Tocilizumab, utilizzato per l’artrite reumatoide, può accorciare drasticamente il periodo di intubazione nelle terapie intensive per i malati di Covid-19. Questo aiuterebbe moltissimo anche a ridurre il numero di decessi legati al virus-
I ricercatori sono giunti a questa conclusione attraverso uno studio che ha coinvolto 260 ospedali in tutto il mondo. L’Università ed il Universitair Medisch Centrum Utrecht hanno coordinato l’area geografica europea dello studio ed il medico e microbiologo dell’ospedale di Utrecht Marc Bonten ha definito ad ANP che questa rappresenta “davvero una buona notizia” per i pazienti: “Per le persone malate in terapia intensiva non abbiamo visto precedentemente nuovi trattamenti efficaci. Ecco perché questo è davvero un passo avanti.”
Tocilizumab contiene una proteina che modera il sistema immunitario, cos’ come spiegato dal microbiologo Lennie Derde: “Pensiamo che i pazienti Covid-19 che arrivano in terapia intensiva non sono tanto malati dal virus stesso, ma dalla reazione del sistema immunitario al virus.”
All’inizio di quest’anno lo stesso studio aveva anche dimostrato che Hydrocortison e Dexamethasone sono efficaci nel trattamento dei pazienti affetti da coronavirus.
Gli studi sui benefici di questo farmaco erano in corso già da tempo.