A maggio i consumi delle famiglie sono diminuiti di oltre un ottavo rispetto allo scorso anno, secondo l’ufficio statistico olandese CBS.
Il calo è stato meno marcato rispetto ad aprile, ma è comunque una delle ricadute di anno in anno più grandi mai misurate, sostiene il servizio. La spesa per servizi è il fattore con un calo più netto, del 22,4%, ma la spesa per cibo e beni di lusso è aumentata del 6,3%.
Consumptieve bestedingen in mei 2020 bijna 13% lager tov een jaar eerder, de consumptie van voedings- en genotmiddelen steeg echter met ruim 6%. #consumptie #voedinghttps://t.co/a9raGj5uza pic.twitter.com/7jaUnWMTQi
— Cor Pierik (@CrPierik) July 22, 2020
Tuttavia, il servizio prevede che ci sarà un certo recupero entro questo mese, secondo uno strumento di “radar dei consumi” (consumptieradar) che monitora lo stato previsto di occupazione, prezzi e produzione. Riferisce che i consumatori e i produttori industriali sono attualmente meno negativi sulle loro finanze e si è registrata una certa ripresa nel mercato azionario.