Il pilota di F1 Mark Verstappen ha vinto un processo che lo ha visto parte lesa contro Picnic, un negozio di verdure online accusato di aver violato i diritti di utilizzo dell’immagine del pilota con un suo sosia assunto per una delle sue campagne pubblicitarie,
Secondo NU.nl, l’ammontare del risarcimento sarebbe ancora da stabilire.
Il video incriminato, prodotto e postato su facebook da Picnic nel Settembre 2016 e prontamente rimosso, è una variante dello spot pubblicitario di Jumbo (la quale è, tra l’altro, uno degli sponsor del pilota) nel quale il vero Max Verstappen consegna la spesa.
Dall’altro lato, Picnic ha spiegato che il video era una semplice parodia per la quale non sarebbe stato ritenuto necessario richiedere il permesso di Verstappen, mentre il legale del pilota ha definito il fatto come un’ottima strategia mediatica.
Secondo il giudice, sebbene si tratti di un sosia, l’attore ha le stesse caratteristiche fisiche di Verstappen, e, in questo caso, il diritto di quest’ultimo a opporsi all’uso improprio dell’immagine della sua persona è più “pesante” del diritto alla libera espressione di Picnic.