Inizia la campagna elettorale per le elezioni provinciali del 18 marzo e 17 associazioni ambientaliste e che sostengono il welfare animale, dierencoalitie, danno indicazioni di voto “animalista” agli elettori che cercano di districarsi nella giungla di programmi presentati per il prossimo appuntamento elettorale alla ricerca dei partiti più “dieren friendly”. Tra le competenze provinciali, spicca certamente la gestione del patrimonio faunistico delle aree extraurbane e le regole per la gestione di fattorie ed allevamenti. Proprio la questione delle fattorie industriali, un pallino per il Pvdd, Partij Voor de Dieren è uno dei temi che spacca il fronte politico: da un lato D66, VVD, PVV ed SGP favorevoli all’allevamento su grande scala, dall’altro i partiti di sinistra che con sfumature diverse, promuovono fattorie di dimensioni ridotte. Visioni diverse anche sul tema della soppressione dei gatti randagi e sulle dimensioni di gabbie e stalle.