I 130 attivisti di Extinction Rebellion arrestati nel weekend ad Amsterdam riceveranno una multa di 380 euro per non aver seguito un ordine della polizia, ha riferito il Pubblico Ministero (OM). Blauwbrug era stato bloccato da circa 400 manifestanti.
Quasi tutti i manifestanti che hanno partecipato alle azioni di disobbedienza civile sono stati arrestati. Gli arresti sono stati eseguiti perché i manifestanti non hanno ottemperato all’ordine della polizia di sospendere il blocco, riferisce l’OM.
Circa 250 persone che non sono state arrestate sono state portate in autobus allo Sportpark Melkweg alla periferia della città. La polizia chiama questo “fermo amministrativo” che è possibile grazie all’ordinanza di emergenza annunciata nella capitale a causa dei blocchi.
Gli attivisti stanno aspettando il verdetto dell’OM, ma sostengono che eventuali multe saranno in gran parte pagate con le molte donazioni che il gruppo ha ricevuto in questi giorni, afferma il portavoce del movimento Elle van Zeeland.
“La crisi climatica giustifica le nostre azioni”, ha affermato Van Zeeland a Nu.nl, che sottolinea come il movimento abbia dalla sua avvocati che stanno attualmente gestendo il caso.Secondo il gruppo, le azioni sono necessarie perché i primi modi di incoraggiare il governo ad agire non avrebbero funzionato a sufficienza: “Abbiamo alle spalle anni di petizioni, manifestazioni e azioni legali”.
Van Zeeland afferma che il gruppo si sta prendendo una pausa ora, ma che le azioni locali di Extinction Rebellion stanno continuando e che è prevista una ripetizione di questa settimana di protesta.
