Il principe belga Joachim si è scusato pubblicamente per aver violato le norme per il contenimento del coronavirus partecipando a una festa con 27 persone in Spagna.
Il messaggio arriva dopo la notizia che il principe sarebbe risultato positivo al virus dopo una festa a Cordova, in Andalusia. Ora dovrà rispettare due settimane di quarantena. “Voglio scusarmi per non aver rispettato la quarantena durante il mio viaggio. In questo periodo difficile, non avevo intenzione di offendere né di mancare di rispetto a nessuno”, si legge in un email che il principe ha inviato all’agenzia di stampa EFE tramite il suo avvocato.
Il fatto ha causato parecchio trambusto nella stampa spagnola e le autorità del Paese si sono dette indignate. Joachim, nipote del re del Belgio Filippo, sarebbe atterrato a Madrid il 24 maggio e avrebbe passato i controlli in quanto tirocinante in un’azienda spagnola. Senza rispettare i 14 giorni di quarantena imposti a chi arriva dall’estero, avrebbe preso un treno diretto in Andalusia.
Domenica, il primo ministro spagnolo Sánchez ha annunciato il prolungamento, per la sesta volta, dello stato di emergenza fino al 21 giugno. Finora il coronavirus in Spagna ha fatto più di 27 mila vittime.