Il creatore del programma Powned ha chiesto scusa attraverso i propri canali ufficiali per un articolo che il sito web dell’emittente ha pubblicato nei giorni scorsi: il pezzo in questione riguardava la morte di un teenager siriano accidentalmente annegato in una piscina a Venlo.
L’articolo, in cui è stato scritto che “il giovane rifugiato ha rovinato la festa agli altri partecipanti” è stato postato, inoltre, con la foto del piccolo Alan, il bimbo siriano annegato e ritrovato sulle spiagge di Bodrum nel 2015.
L’articolo ha raccolto numerose critiche così come il programma, conosciuto e rinomato per la sua irriverenza che questa come in altre occasioni è andata però ben oltre, e il blog Geen Stijl collegato a quest’ultimo. Queste le scuse di Dominique Weessie attraverso un tweet pubblicato sul proprio profilo Twitter.
Ben op vakantie, maar werd op misselijkmakend artikel op onze site gewezen. Is inmiddels verwijderd maar oprechte excuses zijn op z’n plaats
— Dominique Weesie (@dweesie) 8 agosto 2017