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Plagio o non plagio, questo è il dilemma nel caso di Rabbitduck e Miffy

CoverPic@Pixabay

Rabbitduck è un adorabile personaggio dei cartoni animati, che un professore d’arte cinese ha impiegato circa 30 anni a concepire. Recentemente è diventato il bersaglio di molte critiche a causa delle sue somiglianze con Miffy, l’amabile coniglio creato dall’artista olandese Dick Bruna quasi 70 anni fa.

A stento si nota la differenza tra i personaggi di Miffy e Rabbitduck ma il pubblico accusa il creatore di Rabbitduck di plagio.

 

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Ha destato molto stupore nel pubblico anche l’evidente somiglianza caratteriale fra i due personaggi, che sembrano differire solo nella forma della bocca. Uno ce l’ha simile a quella di un ornitorinco, l’altro a forma di croce. Addirittura, l’utente che a condiviso il post appena riportato commenta scherzosamente: “Miffyduck”, sottolineando la singolare somiglianza.

Feng Feng, professore dell’Accademia di Belle Arti di Guangzhou in Cina, ha spiegato ai media che il suo progetto è stato ispirato dalla famosa e ambigua figura dell’anatra-coniglio, indagata sia dal filosofo Ludwig Wittgenstein che dallo psicologo Joseph Jastrow. Il progetto è passato poi attraverso altre fasi, come la creazione di una “nuova specie”, finché non ha trasformato quest’ultima in un cartone animato con una personalità.

L’affermazione dell’artista che il personaggio sia una “nuova specie” è stata messa in discussione dagli utenti del social media cinese Sina Weibo. Molti sostengono che Feng abbia cercato di abbellire il fatto di aver fatto un plagio del famoso personaggio di Miffy.

L’account ufficiale Sina Weibo di Miffy ha risposto indirettamente alla discussione subito dopo che è diventata virale, sottolineando che Bruna era il creatore di Miffy. In risposta, Feng ha chiarito che considera tutti i simboli pubblici come parole che gli artisti possono usare per fare arte.

“Aveva ragione solo a metà sull’affermazione dei ‘simboli pubblici’, credo, perché naturalmente gli artisti possono usarli nel loro lavoro, come hanno fatto Andy Warhol e Wang Guangyi. Ma il punto è se l’opera dell’artista abbia o meno un significato diverso dal significato del simbolo che include. L’artista ha creato un nuovo significato usando il simbolo nel lavoro?” He Guiyan, un critico d’arte specializzato in arte contemporanea cinese, ha dichiarato domenica al Global Times.

 

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