Foto di Jaroslaw Wojcik da Pixabay
KLM non se la sta passando bene: come nel nostro Paese, la telenovela infinita su Alitalia, anche in Olanda si consuma la battaglia sulla copmpagnia aerea nazionale.
“La compagnia è in condizioni difficili e non può farcela da sola. Un prestito da un miliardo di dollari, sarebbe la soluzione per far uscire dal tunnel Air France-KLM: 2 miliardi di euro in aiuti per KLM e 4 miliardi di euro per Air France”, scrive NOS.
Secondo il governo KLM è un’azienda fondamentale per l’economia olandese: oltre ai prestiti che arriveranno dai rispettivi paesi, Olanda e Francia, per salvare KLM-Air France, il vettore olandese riceverà altri soldi dal governo oltre al pagamenti dei salari arretrati.
Il caso non sarebbe un unicum: già con le banche, nel 2009, il governo era corso in aiuto ma il settore, secondo l’economista Mathijs Bouman, è molto diverso da quello bancario. E il problema di KLM è soprattutto Schiphol: oltre al prestigio del marchio, c’è l’importanza di un hub intercontinentale come lo scalo olandese.
La storia di KLM, racconta NOS, è segnata interamente da continui interventi di salvataggio da parte dei governi, alternati a tentativi -senza successo per l’azienda- di farcela da sola sul mercato. Solo l’anno scorso, lo Stato ha acquistato azioni della compagnia per un valore di 774 milioni di euro, che gli ha conferito il 14% dello share su KLM. Per questa storia, i francesi sono ancora infuriati.
Schiphol è una porta cruciale per il successo dei Paesi Bassi: è uno degli scali più importanti al mondo e ha convinto parecchie multinazionali a scegliere Amsterdam come sede, proprio per questa ragione. Ma la crisi del corona ha colpito duramente entrambi e il futuro del gruppo, sembra molto incerto.
Anche l’importanza di Schiphol, in realtà, viene messa in dubbio da diversi studi: secondo il Raad voor de Leefomgeving en Infrastructuur, l’importanza dell’aeroporto è stata sovrastimata e con il tempo, perderà la sua centralità. Investirci con tanta tenacia, insomma, non sarebbe poi così produttivo.