Il più grande produttore al mondo di ingredienti attivi farmaceutici di paracetamolo ha venduto dei pacchi contaminati con una sostanza che causa il cancro, hanno scoperto il giornale olandese NRC e il programma documentario Zembla.
Anqiu Lu’an Pharmaceutical, la compagnia cinese in questione, “ha fornito la materia prima utilizzata in gran parte del paracetamolo venduto in drogherie, supermercati e farmacie di tutta l’Olanda”, secondo NRC. È quindi possibile che stiano circolando antidolorifici cancerogeni anche in Belgio.
“Le probabilità che siano state vendute anche nel nostro paese sono alte ”, ha detto a Het Laatste Nieuws il tossicologo belga Jan Tytgat dell’Università di Leuven (KU Leuven). “Necessario rintracciare quegli antidolorifici contaminati e portarli fuori dal mercato.”
Dei campioni da tre diversi lotti contenenti il principio attivo sono stati mandati a un laboratorio in Germania, che ha trovato che erano tutti contaminati con 4-cloroanilina o PCA. La sostanza si forma durante la produzione ed è un agente cancerogeno genotossico, secondo l’Agenzia Europea per i medicinali (EMA) e l’Autorità per la sicurezza alimentare (EFSA).
Come risultato della scoperta, la parlamentare federale Kathleen Depoorter ha richiesto alla ministra della sanità Maggie De Block di indagare la presenza di possibili antidolorifici cancerogeni in Belgio. “Il paracetamolo è una medicina che quasi tutti prendono; non possiamo permetterci alcun rischio”, ha detto Depoorter. L’agenzia federale per le medicine e i prodotti sanitari crede che nove medicine in Belgio potrebbero contenere la sostanza cancerogena, secondo Het Belang van Limburg.