Le bevande alcoliche non aiutano a contrastare la diffusione del coronavirus (COVID-19), ha sottolineato il ramo europeo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
L’OMS ha redatto una scheda informativa per combattere “la disinformazione che si sta diffondendo attraverso i social media e gli altri canali di comunicazione” sull’alcol e il coronavirus.
“La paura e la disinformazione hanno generato il mito pericoloso che il consumo di alcol etilico ad alta gradazione può uccidere il virus COVID-19”. “Non è così”, afferma l’organizzazione sul suo sito web. “La gente dovrebbe ridurre al minimo il consumo di alcol in qualsiasi momento, e in particolare durante la pandemia di COVID-19″, ha aggiunto.
“L’alcol è consumato in quantità eccessive nella regione europea e miete troppe vittime”, ha detto Carina Ferreira-Borges, del programma “Alcol e droghe illecite” della sezione europea dell’OMS.
“Durante la pandemia dovremmo davvero chiederci quali rischi stiamo correndo nel lasciare le persone a casa con una sostanza che è dannosa sia per la loro salute sia per gli effetti del loro comportamento sugli altri, compresa la violenza”, ha aggiunto.